Insegnamento di educazione fisica nella scuola media in un sobborgo di Roma. Per un anno da giovane professore di educazione fisica ho cercato di coinvolgere un gruppo classe nella pratica di attività sportive con successo nei confronti di tutti tranne che con un allievo sempre in disparte e che si è sempre rifiutato di praticare attività sportive con i suoi compagni.

Una sconfitta per me che mi ha messo molto in discussione “ma come fa a non piacergli quello che gli propongo!!!!!”. Alla fine dell’anno scolastico, in un momento al di fuori dall’orario di lezione, su sollecitazione dei suoi compagni questo allievo mi ha dimostrato la sua passione, il suo mondo, la sua comunità: la Breakdance. Dimostrandomi capacità psico-motorie elevate, motivazione e cultura altra, e poco interesse per le cose classiche che la scuola (cioè, me) era in grado di proporre.